Qualsiasi ragazzino ormai usa la parola “marketing”. Il problema è quando la usano gli adulti, senza conoscerne esattamente il significato.
Il marketing strategico è fondamentale per assicurare ad una destinazione o azienda un’adeguata visibilità, e comprende nel suo mix anche la comunicazione, offline e online. Idee chiare, approccio al mercato, consapevolezza della propria offerta sono altre sì indispensabili per realizzare azioni tattiche, ovvero il marketing operativo, strumento effettivo per la promozione e la vendita di un prodotto, un servizio o una destinazione.
La vera sfida oggi è riuscire a colpire il mercato e catturarne l’attenzione. La concorrenza è agguerrita ma è possibile fronteggiarla pur non disponendo di grandi budget. Se sul concetto di marketing siamo nel buio, peggio se affrontiamo un altro concetto di cui tutti parlano ma nessuno sa esattamente cosa sia. Il branding, naturalmente!
Fino a poco tempo fa, infatti, il branding non indicava altro che la marca, il simbolo, il nome o tuttalpiù lo slogan che, messo vicino a questi due, era capace di identificare le caratteristiche principali di una località turistica o di un’azienda. Oggi tutto è cambiato.
Per semplificare potremmo dire che il branding è la percezione che un consumatore, o l’insieme dei consumatori, ha quando sente o pensa al nome, al servizio o al prodotto della vostra destinazione o della vostra attività. In altre parole, potremo definirlo come l’immagine mentale che hanno le persone di quello che la tua azienda è, fa e/o produce. Una percezione davvero molto importante: è ciò che serve infatti a distinguerti dalla concorrenza, fino a convincere i consumatori che la vostra offerta sia l’unica in grado di soddisfare i loro bisogni o di risolvere i loro problemi in merito al bisogno di vacanza.
L’importante è programmare ma anche FARE…non solo parlare!